L’imprenditore, economista e filantropo Warren Buffett ha affermato: “Ci vogliono venti anni per costruire una reputazione e cinque minuti per rovinarla. Se pensi a questo, farai le cose in modo diverso”.

Qualche giorno fa abbiamo parlato di web reputation per le persone fisiche. Di seguito il link per rileggere l’articolo: https://futuredrivepro.it/web-reputation-persone-fisiche/

Ma la web reputation colpisce anche le aziende.

Si tratta di un parametro strategico fondamentale per la gestione dell’immagine dell’azienda, del brand e dei suoi prodotti o servizi. Certo, anche prima era importante, ma nell’era della comunicazione digitale il web è diventato un vero e proprio amplificatore per i giudizi e le recensioni degli utenti, sia negativi che positivi, i quali si espandono a macchia d’olio in ogni angolo della rete.

Secondo BrightLocal l’85% dei consumatori si fida delle recensioni online, in base alle quali elabora il proprio giudizio su un determinato brand.

Il primo metodo per monitorare la Web Reputation è analizzare i risultati sui motori di ricerca, al fine di individuare le informazioni presenti in rete sulla nostra azienda ed eventuali menzioni su social network, blog, riviste di settore, forum.

Ciò è possibile anche attraverso l’utilizzo di determinati tool per la ricerca di parole chiave che ci forniscono in tempo reale contenuti correlati. Questo ci permette di moderare i commenti, soprattutto quelli negativi, rispondendo in modo tale da orientare a proprio favore il giudizio degli utenti. Ma non solo, è possibile venire a conoscenza di eventuali problematiche riscontrate dai clienti, per poter apportare migliorie, potenziare i punti di forza e valorizzare il brand.

Ecco alcuni tra i tools più utilizzati dalle imprese per la web reputation:

    • Rankur: è in grado di analizzare milioni di post, recensioni online e messaggi sui principali social network.
    • BrandsEye: estrae i dati provenienti dal web, indirizzando l’azienda verso il giusto business.
    • Google Alert, ci permette di ricevere via mail tutti i link ad articoli e siti in cui si fa il nome della nostra azienda, del prodotto o del servizio che promuoviamo.
    • SocialMention: permette di avere in tempo reale una prima veloce analisi del brand sentiment.