Soft skill: oggi le organizzazioni cercano le competenze trasversali
Molte aziende oggi stanno registrando un diffuso deficit di competenze nelle nuove assunzioni.
La maggior parte di queste abilità mancanti riguarda le cosiddette soft skill o competenze trasversali. Per questo motivo, esse rappresentano un aspetto fondamentale da considerare nella fase di selezione e valutazione dei candidati, dal momento che potrebbero risultare determinanti per il futuro successo dell’azienda. Infatti, nei prossimi anni, circa il 66% dei nuovi posti di lavoro dipenderà principalmente dalle competenze trasversali.
Ma cosa si intende per soft skill?
Queste particolari abilità rappresentano le caratteristiche attitudinali di una risorsa. Tra queste i tratti del carattere, gli attributi personali, le capacità comunicative, la collaborazione, il problem solving e molte altre ancora. Queste competenze spesso fanno la differenza e sono in grado di condurre la risorsa verso una carriera brillante e il successo professionale.
Tra circa dieci anni, la domanda di soft skill sul posto di lavoro aumenterà in tutti i settori. Nello specifico, negli Stati Uniti, tale domanda crescerà del 26%, mentre in Europa la crescita sarà del 22%.
Nonostante non sia facile identificare e valutare le soft skills, assumere considerando questo tipo di competenze è diventato un aspetto cruciale. Infatti, i recruiter concentrano le proprie ricerche verso le competenze adatte ad affrontare le esigenze e le situazioni che possono presentarsi sul posto di lavoro in un mondo in continuo cambiamento.
Fonte: FinancesOnline; In-Recruiting; McKinsey&Company