Da una ricerca del il Sole 24 Ore in collaborazione con Crisp (Centro di ricerca interuniversitario per i servizi di pubblica utilità dell’università Bicocca) emerge che in 1 caso su 6, le imprese con offerte di lavoro per 84.000 posizioni ad alta specializzazione non abbiano trovato dei candidati.

Dall’inizio del 2021, le aziende hanno riniziato il processo di selezione e assunzione del personale, con una leggera ripresa economica, ma nonostante le circa 560.000 offerte durante i primi sei mesi, 1/3 dei Brand fatica a trovare risorse adatte.

La conferma arriva da uno studio stilato nel 2021 dalla Fondazione per la Sussidiarietà sul lavoro sostenibile.

I settori che fanno più fatica a trovare personale sono:

  • Alberghi e ristoranti (3,0%)
  • Informatica e TLC (2,4%)
  • Professionali, scientifici e tecnici (2,2%)
  • Costruzioni (2,2%)
  • Servizi alle imprese (1,8%)

La ricerca dimostra anche che i posti più ricercati online dalle risorse si concentrano nel Nord Italia e che i settori che potrebbero garantire più posti di lavoro nel futuro imminente sono:

  • energia
  • infrastrutture di trasporto e soluzioni di mobilità sostenibile
  • ambiente
  • bioeconomia
  • telecomunicazioni, tecnologie e servizi digitali
  • ricerca, sviluppo e innovazione
  • turismo
  • economia sociale

 

Bisogna essere speranzosi, open-mind e con voglia di fare!