Beppe Sala, il sindaco di Milano, annuncia nuovi orari lavorativi per i dipendenti di Palazzo Marino. Il primo cittadino della città meneghina scommette sul lavoro agile, proponendo un programma che modifica le regole del lavoro.

Orari flessibili, sei giorni anziché cinque, legame ridotto con la sede del Comune. Sono queste le novità annunciate da Sala nel consueto video Instagram “buongiorno Milano da Palazzo Marino”, in seguito alla firma del protocollo generale in accordo con le rappresentanze sindacali.

Il nuovo piano, sulla scia di quanto già fatto in piena emergenza Coronavirus, si concentra principalmente due aspetti:

“Il primo è quello degli orari. I nostri dipendenti potranno entrare dalle 7.30 all’1 e lavorare anche il sabato – ha evidenziato il sindaco nel video -. Questo perché sgonfiare il traffico nelle ore di punta è una questione importante, ma anche perché ci stiamo muovendo per allargare le potenzialità dei nostri servizi ai cittadini in termini di orario”. Poi il secondo aspetto: “Lo smart working. Ne abbiamo fatto grande uso e continueremo a farlo – ha garantito il primo cittadino -. Penso che sia oggettivamente il momento di tornare al lavoro ma teniamoci questa opportunità per le situazioni particolari. Immaginatevi di inverno nei giorni con grande inquinamento oppure in un periodo di forte maltempo“

L’idea del sindaco segue un po’ quello che accade nella maggior parte degli uffici milanesi, che continuano a tenere a casa i dipendenti, o a proporre turni per ridurre al minimo i contatti tra i colleghi. La flessibilità dimostrata da Palazzo Marino sottolinea che qualcosa, forse sta cambiando: dare priorità al lavoro agile si rivelerà vantaggioso anche in futuro, quando l’emergenza sarà finita.

Rimane il problema di bar e ristoranti, verso i quali il primo cittadino ha revocato il divieto di vendita di bevande da asporto dopo le 19. “Spero di non pentirmene – ha affermato – ma chiedo a tutti di usare le mascherine e di mantenere le distanze”.

Fonte: milanotoday.it