Buone nuove dal mondo accademico. Le Università degli Studi di Pavia, Milano Statale e Milano Bicocca annunciano la nascita di un nuovo corso di laurea internazionale in Artificial Intelligence. Quindici docenti di ambiti disciplinari diversi stanno lavorando per implementare il nuovo percorso, che verrà avviato nell’anno accademico 2021-2022.

L’Intelligenza artificiale è un tema di grande rilievo scientifico, ma anche di rilevanza crescente per lo sviluppo del Paese e il nuovo mercato del lavoro. L’obiettivo delle tre Università, infatti, è dare ai giovani una nuova opportunità professionale, formando gli esperti IA del domani, richiesti in sempre più settori economici.

L’innovazione, per essere tale, non può che essere interdisciplinare, nascendo dalla riconfigurazione dei saperi. E’ in questa prospettiva che è nata la collaborazione tra i tre Atenei: i 15 docenti del gruppo di lavoro provengono da ambiti disciplinari che spaziano dall’ingegneria alla fisica, dall’informatica alla filosofia, dalla statistica alla matematica, dal diritto alla psicologia.

I Rettori delle tre Università sono entusiasti di presentare il nuovo corso di laurea.

Commenta il Rettore dell’Università Statale di Milano Elio Franzini: «Questa collaborazione, avviata in un momento senza dubbio particolare, ha il senso non solo simbolico, di una ripresa che guarda al futuro con energia e la determinazione di mettere al servizio dell’innovazione delle professioni e del sistema economico del nostro territorio le impareggiabili risorse della multidisciplinarietà dei nostri Atenei».

Commenta il Rettore dell’Università di Pavia Francesco Svelto: «In un momento come questo vogliamo dare un segnale concreto ai nostri studenti e al mondo del lavoro, sviluppando conoscenze e progettualità verso i grandi temi del futuro, a partire oggi dall’Intelligenza artificiale. Mi piace sottolineare la collaborazione tra tre Atenei multidisciplinari, che saranno capaci di una proposta forte e distintiva anche nel contesto internazionale».

Interdisciplinarietà, internazionalizzazione e innovazione rappresentano il valore di questo progetto, avviato in un momento particolare in cui il Paese e le Università vogliono ripartire valorizzando l’economia della conoscenza e i temi centrali, come quello dell’intelligenza artificiale, su cui costruiremo il nostro futuro», dichiara la Rettrice dell’Università di Milano-Bicocca, Giovanna Iannantuoni.