I milionari chiedono di essere tassati per combattere gli impatti del Covid
I milionari chiedono di essere tassati per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Una coalizione di 83 tra le persone più ricche del mondo dà grande prova di solidarietà firmando una lettera aperta per sollecitare i governi ad aumentare le tasse.
L’obiettivo? Aiutare il mondo a combattere gli effetti del Covid-19. L’iniziativa è organizzata dal progetto “Millionaires for Humanity” e sostenuta dall’organizzazione benefica Oxfam, dal gruppo statunitense Patriotic Millionaires e dalla britannica Tax Justice, tra gli altri.
Gli 83 milionari, provenienti da Stati Uniti, Germania, Regno Unito, Nuova Zelanda Canada e Paesi Bassi, affermano nella lettera:
Siamo in grado di garantire l’adeguato finanziamento dei nostri sistemi sanitari, delle scuole e della sicurezza, attraverso l’aumento permanente delle tasse per le persone più ricche del pianeta, persone come noi.
Nella lettera, inoltre, viene espressa la gratitudine verso tutti i lavoratori in prima linea nella lotta contro il virus. Nei loro confronti i milionari sentono di avere “un debito enorme” che desiderano pagare.
Non solo. Nel documento si legge:
A differenza di decine di milioni di persone in tutti il mondo, non dobbiamo preoccuparci di perdere il nostro posto di lavoro, le nostre case, o di perdere la capacità di sostenere le nostre famiglie. Quindi, per favore. Tassateci. Tassateci. Tassateci. E’ la scelta giusta, l’unica scelta.
La lettera arriva proprio mentre i legislatori dell’opposizione nel Regno Unito chiedono una tassa sul patrimonio per finanziare la lotta agli impatti del Coronavirus.
Così i milionari sentono il dovere di contribuire alla rinascita economica del mondo. Certo, non sono guidano ambulanze, non salvano vite negli ospedali, non si prendono cura dei malati nei reparti di terapia intensiva. Ma hanno tanti soldi. Soldi preziosi per salvare milioni di persone dal crollo finanziario ed emotivo.
La richiesta, perciò, è non solo ammirevole ma anche indispensabile. Solo così l’economia globale può rinascere.
D’altra parte molti milionari sono stati generosi in questa dura battaglia. Bill Gates, Jeff Bezos e il conterraneo Giorgio Armani sono solo alcuni dei “ricconi” che hanno donato per finanziare vaccini e soccorsi.
La speranza è che i governi accolgano la richiesta, dando nuova luce al post Coronavirus.
Fonte: Forbes.it