La disoccupazione in Italia: i dati del secondo trimestre 2020
Recentemente l’ISTAT ha pubblicato il consueto report sulla disoccupazione del secondo trimestre del 2020. La relazione illustra il mercato dell’occupazione in Italia di uomini, donne, dipendenti e autonomi di diverse fasce d’età.
L’Istituto di Statistica Italiana rileva che ad agosto prosegue la crescita dell’occupazione già registrata a luglio 2020, cala il numero delle persone in cerca di lavoro e diminuiscono gli inattivi (i soggetti tra i 15 e il 29 anni che non lavorano e non sono in cerca di un’occupazione). Ad agosto il tasso di disoccupazione scende del 9,7% (-0,1 punti rispetto a luglio). Viene indicato che la diminuzione delle persone in cerca di lavoro a luglio è pari a 23mila unità e riguarda principalmente le donne e le persone sopra i 25 anni. Nonostante ciò, la situazione non è rosea, infatti i livelli di occupazione sono ancora inferiori rispetto a quelli del mese di febbraio, prima della crisi e del lockdown causati dalla pandemia Covid-19.
L’aumento dell’occupazione è pari a +83mila unità (+0,4%) su base mensile e coinvolge uomini, donne, dipendenti, lavoratori autonomi di tutte le età. Questo fenomeno è intenso tra i minori di 35 anni con +50mila unità (+1,0%). Complessivamente, il tasso di occupazione sale al 58,1% (+0,2%).
Un dato preoccupante riguarda la disoccupazione giovanile, la quale continua a crescere. Per la fascia di età tra i 15 e i 24 anni, il tasso di disoccupazione sale al 32,1% (+0,3 punti rispetto a luglio).
Le ripetute flessioni congiunturali tra marzo e giugno dovute dalla pandemia e il lockdown hanno determinato una contrazione dell’occupazione rispetto al mese di agosto dell’anno precedente (-1,8%-425mila unità) che coinvolge sia uomini che donne di qualsiasi età, i lavoratori dipendenti (-290 mila) e i lavoratori autonomi (-135 mila).
Fonte: ISTAT