Inizia l’autunno: novità nel mondo del lavoro e del recruiting
Nonostante il periodo difficile, i candidati ricercati dalle aziende sono in aumento rispetto a 2 anni fa, raggiungono il milione e mezzo, quindi 23,5% in più rispetto al 2019. Qui di seguito faremo una breve analisi su quali siano i candidati e i profili maggiormente richiesti tramite le dashboard di Gi Group o Quojobis.
Tra le assunzioni più diffuse risaltano sicuramente due trend:
- lavori manuali e artigianali
- lavori inerenti al mondo digital
I profili richiesti sono coerenti con le nuove dinamiche che si sono sviluppate in questo periodo di cambiamento e rivoluzione continua.
Per quanto riguarda i lavori più tradizionali che ormai sono quasi passati di moda, quali ad esempio, il saldatore, il muratore, l’idraulico, gli elettricisti, i magazzinieri sono ormai reputati dai giovani talenti come delle professioni che svalorizzano il proprio profilo professionale.
Al contrario, la digitalizzazione esponenziale ha spinto le imprese a cercare profili che fossero aggiornati su tutti i nuovi tool e le nuove competenze per fare in modo di non rimanere indietro rispetto ai competitors. Si tratta in questo casso di ingegneri, sviluppatori di software, esperti di cybersecurity e così via.
Secondo il bollettino del sistema informativo excelsior redatto da unioncamere e anpalono sono previsti circa 1 milione e mezzo di contratti solo nel primo trimestre del 2021, in particolare 436 mila nell’industria e 1 milione nel settore dei servizi.