Gli impatti del Coronavirus sull’economia del Bel Paese: lo studio di Deloitte
Quanto ci costerà il Coronavirus? Sul tema ci sono dibattiti aperti, che dividono esperti ed opinione pubblica. Tra le ipotesi più accreditate emerge quella di Deloitte. La società inglese ha stimato, solo per l’Italia, una perdita di 80 miliardi di euro, pari al 4,6% del Pil nazionale.
Lo studio di Deloitte si basa su modelli costruiti a partire da serie di dati storiche provenienti dall’Oms e dall’European Center for Disease Prevention and Control, su un periodo di tempo che va dal 31 dicembre 2019 al 26 marzo 2020. Sulla base di tre modelli di previsione che mettono a confronto i modi con cui la pandemia ha colpito Cina e Italia, Deloitte ha ipotizzato che la pandemia nel nostro Paese durerà fino alla fine di luglio, dunque per ben 150 giorni.
Cosa causerà tutto questo alla nostra economia? L’impatto economico – ottenuto analizzando i dati nazionali e regionali sulla produzione resi noti dall’Istat nel 2018, e prendendo in considerazione un periodo di tempo ipotetico per l’emergenza che va, appunto, dall’inizio del contagio (21 febbraio) fino alla peggior data prevista per la fine (25 luglio) – sarà senza precedenti. Per Deloitte le conseguenze sul Pil italiano saranno del -4,57% per il 2020, pari 80,650 miliardi di euro, con una perdita di circa 800 milioni di euro per il primo settore, 13,5 miliardi di euro per il secondo, e 137 miliardi di euro per il terzo settore.
Ma l’ipotesi di Deloitte non è totalmente negativa. Infatti, dopo la crisi è prevista una rinascita. Nei mesi immediatamente successivi all’emergenza l’Italia potrà contare su una ripresa economica con un conseguente contraccolpo positivo stimabile tra il 5% e il 10% nei diversi settori.
L’ipotesi di Deloitte non deve spaventarci, né dare adito a facili entusiasmi per il post emergenza. Ciò che sarà determinante, sia nel contenimento dei contagi sia nella ripresa futura, sono le risorse a disposizione. Più sarà stretta la collaborazione tra i Paesi e le persone, più facile saranno il contenimento e la risalita.