Come si trova lavoro tramite LinkedIn? O meglio, qual è il modo migliore per vendere sé stessi su LinkedIn? Sono domande che assillano chi è alla ricerca di un impiego e non riesce a spiegarsi come mai, dopo aver creato un profilo e inviato decine di candidature, nessuna azienda si faccia viva.

Proviamo a rispondere indagando come davvero funziona il più importante social per professionisti. Inserire il cv non basta a far piovere offerte di lavoro: LinkedIn è un data base virtuale che contiene informazioni su carriera, ruolo, formazione e certificazioni. Se non si fa nulla per farsi notare, il profilo verrà ignorato, sepolto da milioni di informazioni che circolano sul social. Il primo passo, dunque, è partecipare alle discussioni, commentando post e proponendo nuovi argomenti: questa strategia, con il tempo, contribuisce alla creazione della propria immagine pubblica e attrae nuove proposte.

In secondo luogo, LinkedIn è utile non solo ai singoli ma anche alle aziende. Ogni organizzazione può migliorare la propria immagine attraverso il social per i professionisti più famoso al mondo, attirando nuovi dipendenti e futuri clienti. In questo modo l’impresa, postando contenuti di valore che riguardino non solo il prodotto ma anche la condizione di lavoro, migliora l’immagine di sé rendendola più attraente.

Ma attenzione! non bisogna solo esserci, ma esserci bene. Spesso le aziende pensano che sia sufficiente aprire una pagina e aspettare che l’organizzazione diventi famosa. Purtroppo non è così semplice. Il mondo è pieno di belle realtà che non vengono comunicate finendo, inevitabilmente, nella valle dei dimenticati. E poi si sa, il web è spietato: se ci sei ma non fai sentire la tua voce, il popolo di internet penserà che non esisti.

Da qui l’importanza del social selling, un’attività indispensabile non solo per vendere i propri prodotti ma anche per far percepire l’azienda come un bel posto in cui lavorare. Se a questa attività si aggiunge l’interazione dei dipendenti, che commentano frequentemente i post pubblicati dall’azienda, allora stiamo facendo Employer branding, la forma più efficace per farsi pubblicità.

Ma torniamo al social selling. Questo termine richiama immediatamente l’attività di vendita. In realtà è un processo preliminare alla vendita, che ha a che fare con la lead generation: cercare nuovi contatti e e diventare attraente per loro. Per funzionare quest’attività necessita di una strategica pubblicazione di post e articoli, che dimostrino al pubblico cosa siamo in grado di fare. Quando v a buon fine saranno gli altri a cercarci, colpiti dai contenuti che proponiamo.

Ricapitolando:

  1. Meglio essere su LinkedIn che non esserci, e meglio esserci bene che male
  2. Per esserci bene, devi avere un obbiettivo, una strategia per raggiungerlo, e degli strumenti per mettere in pratica la tua strategia
  3. Per mettere in pratica la strategia devi essere preparato, il popolo di LinkedIn punisce la superficialità con l’indifferenza
  4. Posta più contenuti di valore e meno prodotti: sono loro ad attrarre i lead
  5. Fai squadra con il tuo team: più colleghi commentano i tuoi post più sarai popolare