Assessment: i consigli per affrontarlo al meglio
Benvenuto nel secondo approfondimento sull’assessment. Dopo averti spiegato le dinamiche che caratterizzano un assessment, con foscus sugli step da seguire e sugli ostacoli che dovrai superare, passiamo a darti alcuni consigli su come affrontarlo.
I test
Partiamo dall’inizio. Prima di affrontare un colloquio di gruppo, l’azienda potrebbe chiederti di compilare alcuni test attitudinali, volti ad approfondire le tue competenze tecniche. Oltre a questi, potrebbero proporti alcuni stress test, insieme alla valutazione delle tue capacità logiche. Affrontali tranquillamente e non aver pausa di sbagliare: entra nell’ottica dell’azienda, il cui obiettivo è trovare il macht perfetto con il candidato ideale.
L’outfit giusto
In secondo luogo fai attenzione all’outfit. Potrà sembrarti banale, eppure è una peculiarità a cui i recruiter fanno caso: abiti formali e un aspetto curato danno un’immagine di maggiore professionalità. A tal fine pondera il tuo look in base al dress code scelto dall’azienda. Cerca informazioni riguardo al modo in cui si presenta l’azienda, all’esterno e all’interno, così da scegliere l’abito giusto, anche in relazione al ruolo per cui ti stai candidando.
L’importanza del sito aziendale
Il sito aziendale è una miniera d’oro per ottenere informazioni sull’azienda. Oltre a conoscere il dress cose prediletto, raccoglierai tante altre informazioni utili a prepararti all’assessment: la mission, i valori, lo stile comunicativo, sono tutti dettagli importanti per affrontare domande del tipo “Perché vuole entrare a far parte della nostra organizzazione?”. Infatti, nonostante l’assessment prevede un momento di presentazione dell’azienda, l’ansia potrebbe giocare brutti scherzi, riducendo la tua attenzione. Quindi preparati in anticipo, non solo partirai avvantaggiato, ma ti mostrerai seriamente interessato al contesto lavorativo.
Rispetta i tempi
Ricordati di arrivare in orario. I ritardatari non sono mai apprezzati, sia che si tratti di un colloquio individuale o di un assessment. Tra l’altro, in un colloquio di gruppo, oltre a far aspettare gli assessor farai aspettare anche gli altri candidati: un pessimo modo in cui partire.
Ma parliamo anche dei tempi stabiliti per le prove. Le esercitazioni proposte durante l’assessment, oltre a raggiungere degli obiettivi, hanno dei tempi stabiliti. Quindi, valuta attentamente le indicazioni fornite prima dell’inizio. Allo stesso tempo, non farti prendere dal panico: tutto è organizzato per poter essere gestito nel tempo che ti verrà assegnato.
Partecipazione e proattività
I colloqui di gruppo sono fatti anche per valutare la tua capacità di lavorare in team. Per questo è importante partecipare attivamente ai progetti di gruppo: se rimani indifferente oltre a rendere difficile la valutazione dell’assessor, darai l’impressione di essere disinteressato all’attività dell’azienda.
Non solo. Ricorda di portare con te un curriculum aggiornato. Potrebbe essere cambiato rispetto quello che hai inviato, oppure potrebbero chiederti di compilarne uno nuovo: avere quello originale è sempre utile.
Per concludere
Indipendentemente dall’esito dell’assessment usa quest’opportunità per mettere alla prova te stesso e ottenere una maggiore consapevolezza dei tuoi punti di forza così come dei tuoi limiti. Inoltre, approfitta di quest’opportunità per sapere qualcosa in più sull’azienda per cui ti stai candidando: in questo modo scoprirai se è quella giusta per te e in che modo dovrai esprimere le tue potenzialità.