In questi ultimi mesi per tutte le aziende è stato complesso definire delle regole e delle norme che poi venissero considerate stabili per lungo tempo a causa di continui cambiamenti nelle condizioni e nelle circostanze dovute alla pandemia.

Anche i grandi colossi quali Amazon, Microsoft, Facebook, LinkedIn, Twitter, Airbnb, hanno continuamente rivoluzionato il loro modo di gestire le condizioni dei propri dipendenti e soprattutto le comunicazioni da condividere.

Con un focus su Amazon, in precedenza aveva stabilito che il lavoro fosse ricalibrato con tre giorni a settimana in ufficio e gli altri due da remoto, ad oggi le condizioni cambiano e Amazon ha deciso che a partire da gennaio 2022, sarà affidata ai direttori la decisione di quanti giorni saranno in smart per i componenti del proprio team.

Il nuovo Ceo di Amazon, Andy Jassy ha scritto una mail destinata ai dipendenti dove infatti afferma: ” Ci aspettiamo che ci saranno team che continueranno a lavorare principalmente in remoto, altri che lavoreranno in una combinazione di remoto e ufficio, e altri ancora che decideranno che i clienti sono meglio serviti con il team che lavora principalmente in ufficio

Tutti i piani stilati e organizzati per i differenti team devono essere comunicati prima del 3 Gennaio 2022.

Per quanto detto fino ad ora, Amazon non si riferisce a magazzinieri, dipendenti della logistica, delivery che sono obbligati al lavoro di presenza ma a 50 mila unità di dipendenti della sede di Seattle.